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sabato 28 marzo 2020

Cronaca riassuntiva del rientro

ULTIME NOTIZIE - Cronaca del ritorno 

21.03.20: alle 19.30 siamo arrivati a casa sani e salvi dopo aver anticipato il volo Parigi - Zurigo abbiamo subito noleggiato un'auto a Kloten e ora siamo arrivati a casa dopo aver fatto la spesa a Arth-Goldau. Percorrere la A2 del San Gottardo senza traffico è stato incredibile. Ora però dovremo vedere come gestire l'emergenza qui in Ticino. Da Fortaleza, a Parigi, a Zurigo e a Arth-Goldau viste situazioni di estrema confusione e disorganizzazione; mi sembra che ognuno fa quello che vuole! Gira per esempio più gente con le mascherine a Fortaleza, dove sono introvabili, che a Parigi o Zurigo!! A Zurigo fanno un approfondito controllo dei documenti, ma nessuno controlla lo stato di salute dei passeggeri in arrivo. Mi ricordo che Timor Est, uno dei paesi più poveri al mondo, al tempo della SARS la Croce Rossa misurava la febbre di ogni persona in entrata alla frontiera!! 

20.02.2020: da Paraiba a Fortaleza

Pronti con la mascherina
Sveglia alle 6.30 dopo una nottata non proprio tranquilla anche a seguito dalle informazioni sempre più preoccupanti che giungono dal Ticino e dall'Italia che con 475 vittime in 24h sta mettendo in allarme tutto il mondo .. tanto che anche la Merkel viene citata per aver tirato in ballo la tragedia della seconda guerra mondiale per dire che il CoronaVirus è la sfida più importante per l'umanità dopo di essa. Forse ha un po esagerato, ma è sicuramente necessario per far capire la serietà della situazione.





giovedì 19 marzo 2020

19.03.2020: da Barreirinhas a Paraiba


Stupenda alba con un cielo arroventato che si specchiava sull'acqua del fiume davanti a noi. Solo più tardi soffierà un rinfrescate vento .. quel vento che crea e muove le dune.
Il nostro bus parte solo alle 11 per cui abbiamo tutto il tempo per gustarci l'ultima colazione  alla Pousada Vila Boa che, come già scritto è stata eccellente in tutti gli aspetti. Anche il WiFI ha funzionato perfettamente ciò che ci permette stamattina prima di partire di aggiornaci sul tema del Coronavirus

lunedì 16 marzo 2020

15-18.03.2020: a Barreirinhas

Primo giorno: domenica di relax.
Oggi praticheremo un Relax quasi totale nell'accogliente ambiente dalla camera e sulla terrazza della Pousada Vila Boa. Anche la colazione la facciamo oggi per ultimi! Solo verso il primo pomeriggio usciamo per andare a prenderci un buon caffè espresso e una cioccolata, accompagnati da una ottima torta di cioccolato, in un locale del centro. Poi camminando sul lungo fiume veniamo presi di mira da uno che dice di essere un pilota di aerei e ci vorrebbe convincere a fare un giro sopra le dune.

sabato 14 marzo 2020

14.03.2020: da São Luis a Barreirinhas


São Luis: monumento ai pescatori
Sveglia alle 6.30 per poter partire, dopo la buona colazione domenicale, alle 7.30 con un Minivan-Taxi per Barreirinhas. Il bus è pieno fino all'ultimo posto e con noi vi sono anche altri due anziani turisti canadesi, anche loro preoccupati dalle informazioni e conseguenze del CoronaVirus. Erano in vacanza per due mesi, ma da una settimana la sua ditta ha chiuso per il Coronavirus e ora, oltre a essere qui in Brasile nell'incertezza è anche senza lavoro. Non avremo tempo per discutere perché loro scendono in un Hotel prima di entrare in centro del paese.

giovedì 12 marzo 2020

12-13.03.2020: a Sao Luis


Facciata di Azulejos
Primo giorno
Non avendo la colazione inclusa usciamo per cercare un ristorante, ma purtroppo, quelli ancora 'potabili' per noi sono ancora chiusi. Dopo una lunga ricerca alla fine finiamo in una 'panaderia' sulla 'Praca de Lisboa' dove oltre ad un buon caffè espresso e una buona cioccolata riusciamo anche dei panini normali e di tapioca per una discreta colazione. Partiamo poi a piedi per fare una perlustrazione della zona alta del 'centro historico'


11.03.2020: da Belem a Sao Luis

Al Rodoviario pronti a partire
per 14 lunghe ore di Bus
Non servendo la colazione prima delle 7 stamattina, per prendere il bus alle 6.30, ci tocca rinunciare alla colazione all'hotel pur avendola pagata. La partenza dal 'Terminal Rodoviario' è puntuale, il bus è grande,  ma i passeggeri a bordo sono pochi.  Oggi ci attende una lunga tappa di trasferimento di ca 780 Km per 14 ore di comodo e climatizzato Bus della Boa Esperanza. Buona speranza che dobbiamo avere anche noi per le prossime 14 ore.   Siamo sulla prima sulla BR-316, poi da Santa Ines sulla BR 222
Il viaggio nel 'catinga del Nordeste', che è tanto popolare per la sua siccità per noi ci offre un'abbondanza di  pioggia. Ai lati della strada vediamo così tanti posti che sono allagati.

01.03.2020: a Belem

La vasta scelta di frutta esotica a Belem
Sia la camera, sia la colazione, sia la prestazione del WiFi non ci aggradano, per cui, dopo alcune verifiche su Internet decidiamo di cercarne un altro Hotel nelle vicinanze del Terminal dei Bus (Rodoviario in portoghese). Con un taxi percorriamo la lunga Avenida Nazarè fino alla Terminal dei bus dove verificate le varie possibilità per continuare domani il viaggio comperiamo i biglietti per il bus della compagnia Boa Esperanza fino a Sao Luis. Poi troviamo subito l'hotel Danubio appena dietro al Terminal.

martedì 10 marzo 2020

09.03.2020: da Manaus a Belem in volo

Servizio al bar al tempo del coronvirus
all'aeroporto di Manaus
Molto gentilmente da parte della ricezione riusciamo ad avere il 'cafè de amanha' (la colazione) eccezionalmente già alle 6.30 prima di prendere il taxi per l'aeroporto. Avevamo ordinato il taxi per le 6.45, ma arriva con 15 min di ritardo, il taxista ci tranquillizza dicendoci che a quest'ora non vi è ancora traffico nella nostra direzione e che abbiamo sufficente tempo per prendere il volo alle 8.45. Durante il viaggio ci racconta varie storie su Belem, sullo stadio (Amazonas Arena) dei mondiali di calcio e di avere lui lavorato 18 anni all'aeroporto.
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sabato 7 marzo 2020

08-09.03.2020: a Manaus

Iniziamo presto con una ottima e abbondante colazione all'hotel con Bernard e Irene.  Partiamo poi a piedi verso il centro commerciale per cercare di prelevare dei Reales brasileiros da qualche Bancomaticos. Facciamo passare una dopo l'altra tutte le banche Brasilianeche incontriamo, ma nessuna vuole darci soldi .. o appare 'transazione rifiutata', impossibile o errore xy, ma niente da fare. L'unica banca non brasiliana che troviamo è il Banco de Santander, ma è chiuso. Non ci resta che cercare più fuori dove si può trovare una Banca non brasiliana. Finiti cosi con taxi un 10 km fuori dove dovremmo trovare la HSBC, ma troviamo il Banco de Santander aperto che per fortuna accetta la nostra Postcard e ci fornisce i Reales per i prossimi giorni.

03-07.03.2020: da Leticia a Manaus (Brasile)

Pronti a partire da Tabatinga
con la Itaberaba I
Primo giorno, partenza alle 16 da Tabatinga per Manaus
La configurazione geografica-politica di questa zona è abbastanza unica: qui si incontrano praticamente in uno stesso punto le frontiere di tre paesi, Perù (Santa Rosa), Colombia (Leticia) e Brasile (Tabatinga). In particolare Leticia e Tabatinga sono separate da un confine terrestre, ma ci si può spostare liberamente fra di loro senza alcun controllo. Noi facciamo la modesta colazione al nostro Hotel al lato della piscina sotto un sole che già si fa sentire. La notte ha piovuto, ma stamattina è già tutto asciutto.

martedì 3 marzo 2020

02.03.2020: da Iquitos (Perù) a Leticia (Colombia)

Le 3:30 siamo pronti a partire!
Stamattina levataccia alle 2.30 della notte per andare alle 3 al porto di imbarco con un taxi ordinato preventivamente ieri sera. E' ancora notte fonda e piove, per fortuna non più così forte come quando ci siamo svegliati. Smetterà poi appena saliti sull'imbarcazione e in seguito il tempo rimarrà per tutto il viaggio nuvoloso con qualche raggio si sole. L'imbarco, compreso il controllo del passaporto, è molto rapido e alle 3.30 siamo già sistemati su questa apparentemente nuova e comoda imbarcazione. La Eduardo I, della EduExpress, è stata costruita dalla ditta Gastaldi, forse made in Italy?

domenica 1 marzo 2020

29.02-01.03.2020 a Iquitos

La Plaza de Armas de Iquitos
Primo giorno: Tour nella Selva
La partenza del tour di oggi è prevista alle 9 dal nostro Hotel. Noi dopo aver fatto una buon  'desayuno continental' al vicino ristorante siamo puntuali come due Svizzeri. Alle nove arriva Alfredo, che ci dice di chiamarlo Fredy a prenderci per accompagnarci all'agenzia .. e qui comincia l'attesa degli altri compagni di avventura; due coppie di peruviani. Nell'attesa Fredy ci propone un giro a piedi per visitare il vicino Malecon e la Plaza des Armas .. in se quello che abbiamo già visto ieri, ma con qualche informazione aggiuntiva sulla storia del boom del cauciù

28.02.2020: da Nauta a Iquitos

Anche a loro piace il gelato
La giornata di oggi inizia con una semplice tappa di trasferimento di un'ora e mezzo in auto fino a Iquitos, quella che è considerata la 'capitale della foresta amazzonica peruviana. Per non perdere inutile tempo a cercare un ristorante rinunciamo alla colazione per contrattare il più rapido passaggio in taxi da Nauta al centro di Iquitos. Troviamo subito  Luis che con la sua auto privata ci fa una buona offerta 'esclusiva' per partire subito senza dover cercare altri passeggeri. Quella che faremo è l'unica strada del dipartimento di Loreto e che arriva a Iquitos. Sono 105 Km di strada asfaltata totalmente piatta che percorriamo in 1.5 ore fino alla Plaza de Armas. Intanto che viaggiamo ho una lunga e intensa conversazione con Luis che mi dice di abitare appena fuori Iquitos ..