15-18.03.2020: a Barreirinhas

Primo giorno: domenica di relax.
Oggi praticheremo un Relax quasi totale nell'accogliente ambiente dalla camera e sulla terrazza della Pousada Vila Boa. Anche la colazione la facciamo oggi per ultimi! Solo verso il primo pomeriggio usciamo per andare a prenderci un buon caffè espresso e una cioccolata, accompagnati da una ottima torta di cioccolato, in un locale del centro. Poi camminando sul lungo fiume veniamo presi di mira da uno che dice di essere un pilota di aerei e ci vorrebbe convincere a fare un giro sopra le dune.

Non aderiamo all'idea ma ci facciamo in seguito convincere a fare domani la visita al Parco Nazionale 'Lencoes Maranhenses' (in italiano, letteralmente: le lenzuola del Maranhao).

Hulk come dentista!

Per vedere cosa sono, vedi: Wikipedia.  Prima proviamo nell'agenzia sotto la nostra Pousada, ma qui ci dicono che l'escursione alla Lagoa Azul loro non la fanno causa troppa acqua! Negli ultimi giorni ha abbastanza piovuto così tanti percorsi sono completamente allagati
Finiamo poi per prenotare presso l'agenzia Faiker i tours alle lagune Azul per la mattina e la laguna Bonita il pomeriggio di domani. Terminiamo poi la rilassata giornata con la cena al ristorante Jacarè (che vuol dire caimano) a due passi dalla nostra camera

Strada allagata

Secondo giorno, Tour alle lagune > Lençois maranhenses

Ricerca di un passaggio sicuro

Finalmente arrivati!

Oggi subito dall'alba il cielo si presenta grigio e a tratti piove. Secondo le previsioni meteo dovrebbe migliorare nel pomeriggi, ma anche qui le previsioni sono un azzardo .. in realtà pioverà più o meno intensamente per tutto il giorno. Colazione alla nostra  Pousada Vila Boa con tutto quanto ci si possa attendere, non male per una colazione inclusa nel costo della camera. Il Patron ed il personale sono gentili e molto disponibili a darci informazioni. Noi siamo pronti alla 'puosada' per partire alle 9.00 come convenuto, ma fino alle 9.30 non arriva nessuno.   Solo alle 9.45

Che spettacolo!

arriva il Toyota Hilux 4x4 con i le tre panche per  posti a sedere sul retro. Sono, come vedremo durante i due Tours, dei veicoli veramente robusti e hanno il vano motore e la cabina guida a tenuta stagna in modo che può entrare in acqua  senza il pericolo che il motore si spenga. Il nostro autista è Miranda che ci dice di fare questi tor da 6 anni e

L'autista super-Miranda

di non essere mai rimasto bloccato sul percorso. La sera ne avremo la prova di aver superato ogni ostacolo dall'acqua alta fino sopra il cofano, al fondo fangoso fino alle perfide tracce ondulate nella sabbia.
La guida invece è Gilberto un

Pista nella sabbia

Controllo prima del guado

giovane di Rio che parla molo, ma tanto rapidamente che non riesco per niente a  capire. Gli chiedo di parlare lentamente ma dopo 5 minuti è come prima. In tutti siamo in 8, e noi siamo li unici stranieri. Una coppia è di Florianopolis, un'altra con una bambina ancora in fasce è di Sao Paolo.

Alghe all'opera

Poi due donne singels di Recife e di Belo Horizonte. Durante il viaggio alla mattina sulla pista ondulata Maggie sobbalza fino a toccare il telone del tetto. Per evitare il peggio le viene concesso il posto nella cabina di guida. Più volte il Toyota affonda nella sabbia e nelle pozze d'acqua e Miranda deve fermarsi fare marcia indietro e

cercare un'altra via; qualche volta anche con l'aiuto del machete.  Miranda supera tutti gli ostacoli con bravura e alle 11 siamo alla Lagoa Azul che in realtà non è una sola laguna ma un insieme di molte lagune di cuo la Azul da il nome al tour.
Le lagune dei colori dal verde all'azzurro sono veramente, anche se per la pioggia manca la luce del sole, molto pittoresche .. tanto che non si finisce di fotografarle. Si può anche fare il bagno nell'acqua cristallina delle lagune, ma noi ci rinunciamo .. ci basta quella fine che cade dal cielo!.

L'ultima foto

 Passiamo qui due ore a girovagare e fotografare fra le dune e le lagune. Poi ritorniamo a  Barreirinhas dove possiamo mangiare qualche cosa velocemente e poi ripartire per il Tour alla laguna Bonita. Cambiano i colori e le forme delle lagune, ma lo spettacolo è simile a quello della laguna di stamattina. Qui pero vi è molta più gente perché alla laguna Azul, la nostra era l'unica agenzia ad offrirla. Rimaniamo fino quando inizia ad oscurarsi e rientreremo sani e contenti grazie alle abilità di Super-Miranda .. e naturalmente la robustezza del Toyota Hilux. La sera per concludere degnamente la giornata andiamo cenare al ristorante 'A Canoa' dove  eravamo già stati il primo giorno. Anche qui tutto ottimo e con un cordiale servizio.

Terzo giorno, relax e Coronavirus

Verdure esotiche

Oggi passiamo quasi l'intera giornata ad informarci sul Coronavirus che è diventato d'un colpo anche qui il primo tema sui media, anche se la gente sembra faccia finta di non interessarsi troppo. Ma forse è solo una mia impressione; anche perché qui negli stati del Nord

Primo annuncio sul CoronaVirus

del Brasile di contagi non ve ne sono ancora stati annunciati. Intanto appaiono le prime mascherine e il gel per le mani nei ristoranti. Proviamo anche noi a chiederli nelle farmacie ma nessuna ne ha, la risposta è sempre 'nao ten mais'.
Valutate tutte le informazioni e le opzioni decidiamo di procedere il viaggio verso Fortaleza da dove possiamo trovare un volo per il rientro.
Per Fortaleza abbiamo abbiamo in tutto ca 15 ore di bus con almeno due cambi o il ritorno a Sao Luìz (4 ore di bus) per prendere l'aereo (1.5 ore).

Mascherine? .. 'nao ten'

Strano insetto che mangia i pidocchi bianchi

fino a Fortaleza. Optiamo per il bus che andiamo subito a prenotare per domani la prima tappa da qui a Parnaiba passando per Tutoìa dove dovremo cambiare. Nel pomeriggio passando da una Agenzia che offre i tour veniamo a sapere che da domani tutti i tours alle lagune, come quelli fatti noi ieri, non saranno più possibili. Verremo a saper più tardi che la decisione viene dal Governo Brasiliano e concerne tutti i parchi nazionali e durerebbe una settimana.


Annuncio temporaneo
II Blog è in momento sospeso a causa della situazione venutasi a creare con il CoronaVisrus che ci sta impegnando molto tempo nella ricerca di informazioni per poter prendere una decisione il più ponderata possibile.
Dobbiamo decidere in base a quanto troviamo su:
1) rimanere (qui non vi sono ancora casi di contagio accertati, i più vicini sono a più di un migliaio di km di distanza) ma di rischiare di non più trovare voli per il rientro o
2)  rientrare a tutti i costi rischiando di finire in quarantena o contagiati durante i voli e rischiare di intasare inutilmente gli ospedali le cui risorse sono già oramai al collasso. Intanto oggi 18.03 continuiamo in viaggio per avvicinaci a Fortaleza da dove i voli per Zurigo passando da Parigi o Amsterdam sono ancora disponibili. Purtroppo sembrano essere caduti per un prospettato grounding i voli della TAP portoghese. Non ci resta che seguire gli eventi e valutare di continuo i rischi delle due opzioni