30.12.2019 relax a Puerto Cayo

Vista dalla camera con la bassa marea

Stamattina ci svegliamo alle 6 e con sorpresa piove. Pioggia che durerà però solo un'ora e che non mi impedisce di andare, dopo colazione, a fare una lunga camminata sulla spiaggia e sulle rocce ora sporgenti per la bassa marea. La colazione stamattina è a 'la ecuadoriana' e per me non è stata niente di particolare, anzi mi ha messo lo stomaco sottosopra. Los 'uevos revuletos y los patacones al queso' erano con un formaggio che già dava sul color giallo.

29.12.2019 da Manta a Montecristi a Puerto Cayo

Bici-negozio di banane

Mentre usciamo per colazione incontriamo un venditore di banane che spinge il suo bici-negozio e appena noi gli scattiamo una foto lui si ferma e, invece di reclamare, ci da due banane in regalo. Veramente molto gentile, ma poi vediamo che qui sono tutti gentili e salutano con un sorridente Buones Dias. Anche al ristorante dove facciamo colazione veniamo accolti gentilmente e serviti da re.   L'itinerario di oggi prevede di spostarci sulla costa verso sud, ma di passare dal paesello di Montecristi, noto, non solo per la Basilica e per essere il paese natale di Eloy Alfaro, il riformatore della politica dell'Ecuador, ma anche perché è un importante centro artigianale dove sono prodotti i sombreros, noti anche internazionalmente come 'Panama hut'.

28.12.2019 da Bahìa a Manta

Cosa vorrà dire?

Visto che oggi abbiamo previsto un lungo spostamento fino a Manta decidiamo di ritornare al ristorante di ieri per fare una 'sostenuta e sostanziosa' colazione con 'uevos revueltos y choriso' con frutta, caffè e chocolate ecc. ecc. Ottima e molto abbondante! Con queste energie possiamo così partire per la lunga trasferta.La città e disseminata di tanti murales, fra i quali quello ripreso a lato. Dall'hotel prendiamo il primo bus fino a Terminal a 8 km fuori città. Poi il seguente, per non attendere un'ora per il 'bus directo a Manta', ci fanno procedere fino a Rocafuerte, dove prendiamo al volo quello finale per Manta. In tutto tre ore di viaggio. Il paesaggio percorso è molto variato, dalla zona montuosa arida passiamo ad un zona pianeggiante e coltivata

27.12.2019 da Canoa a Bahìa de Caràquez

Fornitura di uova

e di banane

Dopo la sveglia partiamo per una passeggiata con colazione al nostro oramai affezionato Bambù dove ripetiamo la colazione come ieri. Tutto è talmente buono che non potevamo scegliere un altro posto. Intanto che aspettiamo la colazione vediamo arrivare le varie forniture per l'hotel: prima le uova .. poi le banane!

26.12.2019: a Canoa

Oggi passiamo una giornata tranquilla iniziando con una colazione al ristorante Bambù dove troviamo per la prima volta dopo Quito il caffè come da noi, non il solito solubile alla Nescafè, come usuale trovare qui. Pensare che in un paese produttore di buon caffè ci si debba accontentare del banale caffè solubile fa un po specie. Qui al Bambù, che avevamo già apprezzato ieri, la colazione è moto variata e ottima .. anche se costa qualche dollaro in più ne vale la pena.

25.12.2019: da Cojimìes a Canoa

Ritorno dalla colazione

Dopo aver fatto gli auguri alla señora Selma, la 'dueña' del posto, andiamo fuori sulla strada principale per fare la colazione natalizia al ristorante Jessenia stavolta provando assieme al 'desayuno continental' anche i 'bolones con queso' una specie di polpettone con patate, platanos e formaggio. Non male e sicuramente molto nutriente visti gli ingredienti. C'è da dire che qui la colazione degli ecuadoriani e come un pranzo per noi, con carne, uova, pesce e/o frutti di mare.

24.12.2019: a Cojimìes

Dopo la tranquilla dormita fino alle otto usciamo sulla strada principale a fare colazione al Arianina. Tanto per non cambiare il solito 'desayuno continental' con cafè e 'chocolate caliente'. Oggi intanto per cambiare riceviamo anche una banana intera.  Passiamo poi la mattinata a inviare e-mail con gli auguri dell'ultimo momento di Feliz Navidad e Prospero Ano Nuevo. Oggi il tempo è bello ed il sole è molto intenso per cui cerchiamo di rimanere il più possibile all'ombra.

23.12.2019: da Mompiche a Cojimìes

Buenos dias

Questa mattina sono le onde dell'oceano che arrivano fino a pochi metri sotto la nostra  camera, che ci svegliano dalla lunga dormita. Il cielo, come quasi sempre la mattina, è un po nuvoloso mentre la brezza del mare mantiene la temperatura gradevolmente fresca. Fatti i bagagli e salutato il gentile patron uscendo ci accorgiamo di aver pernottato nell'hostal Buddha. Forse è per questo che abbiamo dormito cosi bene. Passiamo poi al vicino ristorante per farci la solita colazione continentale con pane, marmellata, 'uevo revueltos' e succo di ananas, accompagnati da 'chocolate caliente' e caffè.

22.12.2019: Mompiche, tour en la selva

Guarda li!

Ci alziamo alle sei con le prime luci dell'alba per prepararci al 'tour en la selva' prenotato ieri e che parte alle otto. Facciamo poi giusto in tempo a trovare un ristorante aperto a quest'ora e a fare colazione. Alle otto in punto siamo pronti e veniamo accolti da due giovani ragazzi che poi scopriamo essere fratelli e figli di Santo, l'agente che ci ha venduto ieri il tour. Sono JanPierre di diciotto anni e Yosua di sedici anni, sono giovani, ma ci dicono di conoscere bene la zona dove andremo. Partiamo in taxi per uscire dal paese di Mompiche avvicinarci al limite della zona boschiva.

21.12.2019: da Same a Mompiche

Dalla nostra camera 

Mi alzo presto per fare una 'corsetta in spiaggia' con doccia ancora prima di colazione. Al rientro ho una nuova conversazione con Jorge e Carmen che sono in apprensione perché tutto sia ben sistemato per l'arrivo del patron texano atteso domani. Jorge vuole proporgli di aggiungere quattro camere, una piscina e una tettoia in paglia davanti sulla spiaggia. Mi incita a comprare anch'io una proprietà qui a Same. Mi dice che con 30 – 40'000 US$ si potrebbe già comperare una proprietà come quella dell'ostello dove siamo.

20.12.2019: giorno di relax a Same

Inizio della spiaggia selvaggia

La giornata di oggi inizia presto perché voglio fare un giro a piedi della spiaggia verso sud prima che arriva il sole. Ieri, malgrado il cielo era coperto mi sono preso una leggera scottatura dal sole. Qui siamo all'equatore ed il sole è molto intenso. Partito alle sette dalla camera faccio una camminata di un'ora fino al punto più a sud dove la spiaggia diventa piena di legname e una sporgenza di roccia ne impedisce la continuazione. Sul percorso passo per il villaggio di pescatori di Tonquigue, ma dei pescatori vedo solo le reti e le barche.

19.12.2019 da Atacames a Same

Vista su Atacames

Stamattina per la colazione abbiamo ancora un inghippo. Per sbaglio andiamo al ristorante Tahiti che ha lo stesso nome dell'hotel, ma dopo la colazione ci chiedono il pagamento, malgrado noi pensavamo, dovesse essere inclusa nella camera. Il gerente ci dice però cordialmente che il ristorante non ha più niente che vedere con l'hotel e che noi avremmo dovuto andare nel ristorante all'altro lato. Dopo ave chiarito l'inghippo con la ricezione ci concedono il ristorno dei 5 US$ della colazione non avuta! Un buon segno di accoglienza! Poi decidiamo di lasciare Atacames e spostarci su una delle prossime spiagge.

18.12.2019: da Esmeraldas a Atacames

By by playa de Esmeraldas

Stamattina riusciamo, a differenza di ieri, a svegliarci in tempo per fare la colazione all'hotel prima delle nove. La colazione, rispetto a quelle che eravamo abituati a Quito, non è sto gran chè, ma non male lo stesso. Fatti i bagagli, mentre facciamo il check out e segnaliamo che vorremmo prendere un taxi, un anziano dietro di noi ,che poi si rivelerà essere il proprietario si offre per portarci fino al terminal dei Bus di Esmeraldas con il suo furgone. Avendolo sentito parlare francese al telefono gli chiedo da dove viene; al che mi risponde: dalla Corsica, ma la nonna era siciliana

17.12.2019: a Esmeraldas

Scattata da una paparazza dall'hotel

Ci siamo alzati talmente tardi che abbiamo perso la colazione all'hotel. Erano passate le 9 da 15 minuti ma non c'è stato niente da fare. Non ci è restato altro che uscire e fare colazione nel vicino ristorantino sulla spiaggia. Tutto ottimo, a parte la frutta che invece che tropicale era una mela di provenienza europea o cilena. Per loro una delizia esotica per noi la 'solita poma' senza gran gusto. Il tempo è bello ed il sole molto intenso ciò che ci invita a rimanere all'ombra sul balcone della camera.

16.12.2019: da Santo Domingo a Esmeraldas

Terminal terrestre di Santo Domingo

Facciamo presto colazione al ristorante del Sheraton con caffè solubile, tipo Nescafè, questo nella regione dove lo si coltiva. Peggio ancora non c`è neanche la mia preferita 'chocolata caliente' proprio qui dove siamo nel mazzo delle piantagioni di cacao. Il tempo stamattina è nuvoloso con debole nebbiolina piovigginosa, ma con la temperatura di 20 gradi. Qui siamo a 500 metri di altitudine e le temperature sono ben diverse da Quito. Quindi come prima operazione mettiamo le nostre giacche nel profondo del nostro bagaglio.

15.12.2019: da Quito a Santo Domingo de los Colorados

Raccoglitore di bottiglie in plastica

Messaggio efficace?

Questa mattina, alle 7:30 siamo i primi a fare colazione dato che vogliamo partire presto per spostarci fino Santo Domingo che si trova a 3 - 4 ore di bus da Quito. Fatto il check out e salutato il gentilissimo personale dell'ostello ci spostiamo a piedi fino alla Plaza Grande per prendere la Ecovia con il bus C4 fino al Terminal terrestre di Quitumbe, quello per tutti i trasporti verso il sud di Quito. Qui, dopo aver preso i biglietti, mentre aspettiamo la partenza, vediamo una signora che con un grande sacco pieno di bottiglie di plastica sta 'trafficando' per leggere il codice e inserire le bottiglie.

12-14.12.2019: a Quito

Colazione al Friends Hostel

Primo giorno: Tour de la ciudad de Quito
Gustata la prima 'super colazione' con 'jugo natural de mango, chocolate caliente, uevo revuelto y fruta tropical', sul terrazzo dell'hostello con vista sul Panecillo, la collina con la grande statua de la Virgen deQuito. Quello che non sapevo è che Quito è stata la prima città ad essere riconosciuta dall'Unesco come patrimonio dell'umanità.
Quito con circa 2.7 mio abitanti è la capitale dell'Ecuador, ma segue Guayaquil per popolazione e per importanza economica.

10.11.2019: da casa a Zurigo – Madrid – Quito

By By Ticino

Come al solito, malgrado l'anticipo e tutta la buona volontà, i preparativi per la partenza ci impegnano fino all'ultimo minuto. Spento tutto e lasciate le istruzioni a Mary che ci curerà la 'flora casalinga' durante la nostra assenza, alle 11 partiamo con il bus per Bellinzona. Il tempo è splendido anche se la temperatura è già ben invernale. A Bellinzona ci insediamo al Buffet della stazione per fare un frugale pranzo, prelevare una buona scorta di US$ e fare le ultime spese. Alle 13:20 con 15 minuti di ritardo prendiamo il treno per Zurigo/Kloten. Dopo molti anni che partivamo dalla Malpensa questa volta abbiamo optato, per la comodità di poter partire ancor in giornata, per Kloten. Da Milano, visto che il volo per Madrid sarebbe stato alle 7 del mattino, avremmo dovuto partire la sera prima e pernottarvi una notte.