Translate

lunedì 30 dicembre 2019

30.12.2019 relax a Puerto Cayo

Vista dalla camera con la bassa marea
Stamattina ci svegliamo alle 6 e con sorpresa piove. Pioggia che durerà però solo un'ora e che non mi impedisce di andare, dopo colazione, a fare una lunga camminata sulla spiaggia e sulle rocce ora sporgenti per la bassa marea. La colazione stamattina è a 'la ecuadoriana' e per me non è stata niente di particolare, anzi mi ha messo lo stomaco sottosopra. Los 'uevos revuletos y los patacones al queso' erano con un formaggio che già dava sul color giallo.



Malgrado avessi tolto quello che potevo, ne ho avuto abbastanza, ma magari ha influito anche la pesante 'cazuela de mariscos' di ieri sera, a provocarmi, prima una diarrea e poi più tardi nel pomeriggio il 'ritorno' dell'intera colazione. Cosi con lo stomaco praticamente vuoto ho la nausea, mi sento debole e non riesco a mangiar niente per tutto il giorno. A cena mi devo accontentare da una Coca Cola in funzione medicale. Per me è sempre la prima medicina da provare dopo casi simili. Se poi non funziona ci sono le pastiglie di carbone e l'immodio.
Povera tartaruga
Sulla spiaggia davanti all'hotel è arrivata dal mare una grande tartaruga morta che è letteralmente assediata da una ventina di avvoltoi che lottano per avere la posizione migliore 'per l'imprevisto banchetto'. Noto che sono sempre al massimo due gli avvoltoi che contemporaneamente possono 'beccare' i resti della tartaruga, gli altri devono aspettare! Più tardi arriveranno poi i cani che scacciati gli avvoltoi faranno il resto trascinando il cadavere per una decina di metri fuori dalla spiaggia con la marea che lentamente si sta alzando. Intanto l'enorme albergo che fino a stamattina, a parte noi, aveva solo altri due ospiti, oggi si
La nostra camera da fuori
movimenta con due famiglie che hanno numerosi bambini, molto attivi che scorrazzano fra le stanze creando molta animazione.
e da dentro!
Fra la gente che incontriamo sulla terrazza conosciamo i probabili proprietari o gestori del posto. Una copia sulla mezza età, la cui  signora dice di essere Cubana e di aver vissuto 25 anni a Miami, ma di non voler mai più ritornare. Ci dice che qui è troppo bello.
La sera a cena al ristorante del centro scopriamo finalmente scoperto cosa sono i pupazzi allegorici che da giorni vediamo in vendita un po ovunque.
Con i Monigotes
Sono chiamati 'Monigotes' e hanno un scopo augurali per l'anno nuovo. Ci dicono che sono di cartone e cartapesta e che poi vengono bruciati con la speranza che si realizzano i desideri riposti in loro.  Prima di ritornate facciamo ancora una piccola spesa per la colazione di domani mattina. Vista l'esperienza di stamattina è meglio comperarci un avocado e due manghi. Avremmo voluto comperare anche banane, ma proprio qui nel paese per eccellenza delle banane non ne abbiamo trovate,solo 'platanos', le banane da cuocere.

Nessun commento:

Posta un commento