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Terminal terrestre di Santo Domingo |
Facciamo
presto colazione al ristorante del Sheraton con caffè solubile, tipo
Nescafè, questo nella regione dove lo si coltiva. Peggio ancora non
c`è neanche la mia preferita 'chocolata caliente' proprio qui dove
siamo nel mazzo delle piantagioni di cacao. Il tempo stamattina è
nuvoloso con debole nebbiolina piovigginosa, ma con la temperatura di
20 gradi. Qui siamo a 500 metri di altitudine e le temperature sono
ben diverse da Quito. Quindi come prima operazione mettiamo le nostre
giacche nel profondo del nostro bagaglio.
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Nuova piantagione di palme da olio |
Verso
le 8.30 ci spostiamo poi al 'Terminal terrestre' in fronte all'hotel
per prelevare un po di dollari e cercare un bus per la prossima
destinazione: Esmeraladas sulla costa del Pacifico. Poi, mentre
stiamo valutando le varie offerte di trasporto e comunichiamo la
nostra destinazione, veniamo spinti nella zona delle partenze per
essere 'caricati quasi di peso' su un bus della compagnia Zaracay già
avviato a partire. Il bus, seppure non nuovo come quello di ieri,è
comodo e spazioso.
Mentre
scrivo queste righe attraversiamo un territorio totalmente piatto e
dedicato all'agricoltura con piantagioni di
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Piantagioni morte!! |
ananas, manioca, canna danzucchero, cacao, banane … e purtroppo anche qui di palma da olio!
Le piantagioni sono ancora giovani, ma già molto estese. In alcune
parti, dopo La Union, vediamo anche delle piantagioni di palme
morte!!
Passati per: La Concordia, La Union, Quinindè, Viche e San Mateo per
arrivare alle 13, dopo 3.5 comode ore di viaggio, alla stazione
terminale di Esmeraldas. Siamo un po fuori dal centro per cui
prendiamo un taxi fino a Las Palmas, la zona balneare davanti alla
città.
Fra i vari Hotel del nuovo e ben curato Malecon scegliamo l'Hotel Palm
Beach con vista sull'oceano Pacifico.
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Rio Esmeraldas |
Dalla terrazza davanti alla nostra spaziosa camera ci godiamo il pomeriggio con la vista e la rinfrescante brezza
del mare. Per la cena abbiamo alla fine del Malecon (il lungomare) un vasta offerta
di ristoranti, dobbiamo solo schivare i procacciatori che vogliono
conquistarci come clienti. Scegliamo il Porton Marino dove il cameriere Bayron ci serve due 'cevice de
pescado y mixto' alla equadoriana … ottimi e abbondanti.
Guardando verso il mare vediamo una serie di navi ferme all'orizzonte; Bayron
ci dice che sono le petroliere che attendono per caricare il petrolio
qui pompato dalla regione Amazonica
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Vista dall'Hotel Palm Beach |
Esmeraldas è per
questo oggi un importante porto per tutta l'economia equadoriana.
E pensare che quando l'avevo visitata nel 1976 scrissi nel mio diario
che la città sembrava: come cinque minuti dopo un violento
terremoto e che la puzza che veniva dai canali di scolo era
insopportabile e arrivava fino in cielo
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