22.02.2020: da Huànuco a Tingo Maria

By by Huànuco

Quando usciamo per fare colazione troviamo tutti i bei ristoranti visti ieri chiusi. Non ci resta che scegliere uno dei rustici ristorante tipo 'polleria' alla peruviana, dove riceviamo il solito 'cafe pasado' che viene fatto con un concentrato di caffè diluito in acqua bollente e 'uevos revueltos con pan'. Qui i locali fanno colazione come da noi la cena, con pollo, 'pescado' o carne varia.  La partenza per il viaggio in 'taxi-colectivo' è alle 10 dall'Hostel. Quando arriva ci sono già due persone 'di peso' a bordo. Maggie poverina è schiacciata fra me ed una 'peso massimo' all'altro lato che si espande il più possibile verso di lei.

Su .. su fino a 3'600 m/sldm

Dopo una mezzora si addormenta 'ronfando' e dormirà tutto il viaggio. Il percorso si fa subito in salita e fra la nebbiolina fino al passo di 3'600 m. Segue poi la lunga discesa nella foresta fino ai 750m di altitudine di Tingo Maria. Incontriamo solo pochi posti abitati, anche perché la visuale è minima. Ad una quindicina di km da Tingo Maria inizia a piovere, e pioverà fino in serata. All'arrivo veniamo scaricati sulla Plaza des Armas, alle 12.30, dove prendiamo posto in un ristorante dell'angolo per riparaci dalla pioggia, riprenderci dal viaggio e rinfrescarci. 

Neblina in discesa

Neblina in salita

Io parto poi per andare a cercare l'alloggio, purtroppo con l'ombrello sotto la pioggia. Lo strano è che piove, ma nessuno qui si ripara con ombrelli o mantelline. Tutti girano cosi lasciandosi bagnare come se niente fosse. Dopo un lungo giro trovo l'ottimo Hotel Nueva York proprio sulla Plaza davanti al monumento agli indigeni.

Banane in abbondanza

Era il più il vicino al ristorante dove mi attendeva Maggie.  Aspettando che smettesse di piovere e approfittando del buon collegamento a Internet facciamo una videocomunicazione con la figlia a Parigi comunicandole che in uno dei probabili itinerari

Re-incontro con il taxista Julian

Scene di mercado

Rimedi naturali

del ritorno potremmo passare a visitarla. Smesso di piovere usciamo a fare un giro a piedi per visitare la città che essendo domenica e poco movimentata e la gran parte dei negozi sono chiusi.  Riusciamo a trovare una 'pasteleria' dove ci concediamo una ottima 'torta de choccolate con chocolate caliente'.  Tentiamo di visitare il Jardin Botanico, ma è chiuso. Non ci resta che visitare l'esteso e confuso mercato per rientrare sulla Plaza de Armas.  Mentre camminiamo e stiamo fotografando i grandi murales

Bei messaggi ambientalisti .. ma la pratica è un'altra!

incontriamo, mentre gira in auto con la sua famiglia, Julian il nostro autista a La Union quando abbiamo visitato le rovine di Pampa. Sapevo che era di Tingo Maria ma non potevo immaginarmi di incontrarlo qui. Quando la casualità supera ogni immaginazione! Noi troviamo poi sulla Plaza un ottimo ristorante per fare una super cena a base di 'pescado' per Maggie e 'lomo a la parrilla' per me. Qui simo a circa 800 m di altitudine e la temperatura è gradevole, malgrado l'umidità provocata dalla pioggia. Ci dicono però che la pioggia è, a parte oggi, stata assente e che tutti si aspettano che arrivi la stagione delle piogge.