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mercoledì 1 gennaio 2020

01.01.2020 da Puerto Puerto Lopez .. Feliz Año Nuevo

La stupenda Costade los Frailes
Qui sono stati tutta la notte in festa e ancora alle sei quando mi sveglio sento la musica in lontananza arrivare dalla spiaggia. Ci rendiamo conto di aver avuto fortuna a scegliere il posto un po' fuori dal centro e dalla spiaggia. A colazione siamo naturalmente i primi e ci godiamo tutta l'attenzione del personale molto cordiale e generoso con noi. Raul ci dice di essere 'ingeniero agropecuario' e di lavorare per il 'team Itapoa' in progetti che hanno a Puerto Quito, una zona tropicale a otto ore di bus da qui dove coltivano cacao e caffè in modo organico (Bio per noi).


Entrata del PN de Machalilla
Primo avvistamento di volatile
La 'chocolata caliente' che ricevo proviene proprio da quel progetto. La colazione che riceviamo è eccellente, la migliore dell'anno .. ma è anche la prima!! Scherzi a parte stamattina la colazione è quello che ci aspetteremmo tutti i giorni: buona frutta, buon pane addirittura ancora caldo, 'uevo revuelto' abbondante, jugo de maracuyà con buon caffè e ottima 'chocolate caliente'. Il posto dove siamo è anche
magnifico con la vista su un giardino pieno di piante in fiore, fra i quali le stelle di Natale che attirano molti volatili. Maggie riesce a fotografare dal
Primo mirador
tavolo dove sediamo, oltre a vari uccelli coloriti, addirittura dei colibrì!! Il tempo oggi è bello già alla mattina presto e lo rimarrà per tutto il giorno.
La Tortuguita
Poi partiamo per la nostra escursione del primo dell'anno al vicino 'Paque National de Machalilla', l'unico Parco nazionale ecuadoriani sulla costa. Per arrivare all'entrata,
lontano una decina di km da dove siamo dobbiamo prima prendere un moto-taxi fino al Terminal dei Bus e da qui, con un bus a ritroso sul percorso di ieri, fino all'entrata del Parco. Dopo l'iscrizione con il n. del passaporto si procede per un sentiero nella foresta che conduce ai vari Miradores e alle spiagge
Granchio in fuga
selvagge della costa nota anche come 'costa de Los Frailes' o 'costa de frati' per i vari isolotti che la contraddistinguono. La foresta è in questa stagione molto arida e le piante sembrano morte, ma in realtà sono in 'letargo vegetativo' avendo lasciato cadere le foglie, ora attendono la pioggia che purtroppo anche qui sta tardando fuori dal normale, per riprendere a vegetare. In realtà è il contrario che da noi dove le piante perdono le foglie per il freddo, qui invece le perdono per il troppo
Non tutto è innocuo qui
caldo. Percorrendo il sentiero ammiriamo, oltre alla strana vegetazione, anche la fauna con strane lucertole, lumache (si malgrado il secco vediamo anche delle lumache!) e i tanti volatili (vedi fregate, pellicani, avvoltoi, gabbiani ecc) che vediamo svolazzare fra le rocce delle baie e degli isolotti. In due posti ci fermiamo per fare una pausa e prendere un bagno nella non tanto 'calida agua' del Pacifico. Sul percorso passiamo la Playa Prieta, la Playa La Tortuguita, il mirador Las Fragatas e la Playa Los Frailes la più affollata. Anche perché fino qui si può arrivare con le auto. Dall'alto del Mirador ci godiamo la spettacolare vista tutto attorno, vedi il video cliccando qui sotto.



Stanchi dalla lunga camminata sotto il cocente sole equatoriale prendiamo un moto-taxi per percorrere i tre polverosi km fino alla 'caretera principal' dove con altre due giovani locali prendiamo assieme un taxi fino al centro di
 Lopez. Riusciamo cosi a pagare meno il viaggio di ritorno che  l'andata in bus. Verso sera ritorniamo in centro dove andiamo a finire a cena in un ristorantino italiano gestito da un Umbro, di discendenza romagnola, che ci dice di essere qui da sette anni. Il ristorante è il 'Pane e vino'. Il gestore che fa anche il cuoco da un cuoco e da
pizzaiolo mi dice scherzando di quasi vergognarsi di non sapere più parlare correttamente l'italiano .. proprio lui che ci dice
Indirizzo per un buona cena all'italiana
di avere una laurea universitaria in italiano.
Finalmente un piatto di spaguetti y camarones
Gli controbatto dicendogli, altrettanto scherzosamente, che lui è il primo pizzaiolo che conosco con una laurea universitaria. Comunque i suoi spaghetti ai frutti di mare e ai 'camarones' sono eccellenti e abbondanti. La serata si conclude poi nell'accogliente camera dell'hosteria Itapoa con l'aggiornamento del blog e delle e-mail.

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