Lasciamo Salinas senza rimpianti, visto che a parte la zona turistica della Chocolatera e La Loberia, la città non offre niente di particolare. Solo delle spiagge cittadine confuse e, nei fine settimana come l'abbiamo vissuta noi sovraffollata sporca. Facciamo la colazione nel primo bistrò che troviamo aperto, e so già le nove, sul Malecon a ca cento metri dall'hotel. Prendiamo poi il primo bus urbano per andare al 'Termial terestre' di Santa Elèna dove eravamo arrivai ieri.
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| Rifiuti in abbondanza a Salinas |
Purtroppo il bus scelto fa un enorme giro a zig zag per Salinas e la periferia industriale.. purtroppo per niente attrattivo. Anche oggi ci meravigliamo che scendiamo e non ci viene chiesto di pagare niente. Chiedo a un passeggero sceso con noi per sapere se i bus sono gratuiti a Salinas, No .. no .. e si mette a ridere .. bisogna pagare al conducente quando si sale. Ecco scoperto l'arcano, noi con gli ingombranti i bagagli non avevamo spazio per entrare e il conducente stesso ci ha fatto segno di entrare dalla porta di dietro. Incoscientemente abbiamo così risparmiato 0.25 US$ per persona! Il bus per Guayaquil parte subito ed diretto con solo un paio di fermate
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| La MetroVia |
volanti all'arrivo. Arriviamo alle 13, dopo 2 ore di viaggio comodo e totalmente piatto fra zone aride e coltivazioni di banane e cacao al Terminal terrestre de Guayaquil.
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| Plaza Centenario |
Terminal che già conosciamo bene per esserci arrivati al termine del precedente viaggio. Scegliamo di andare in un hotel nelle vicinanze visto che anche l'aeroporto da dove partiremo per le Galapagos è qui vicino. All'Hostal Murali siamo
proprio a metà strada fra il Teminal e l'aeroporto, e la zona è molto tranquilla. Prendiamo poi la 'MetroVia' (Bus veloce con proprie carreggiate) che dalla fermata dell'Aeropuerto ci porta fino in centro alla città, dove visitiamo la bella e vasta Plaza del Centenario, il Malecon sul Lungofiume Guayas, La Plaza Bolivar anche chiamata 'Plaza de las iguanas' da fatto che è occupata da una numerosa colonia di iguane che girano liberamente sugli alberi e i prati della laza. Plaza che è sovrastata dalla imponente cattedrale de Santiago. Ritorniamo poi al Malecon per fare una merenda cena tipo fast food, … ma non molto fast!! Siamo stanchi dal tanto camminare per cui rientriamo con un taxi
La sera rientrati all'albergo cerco di aggiungere on-line un bagaglio al volo di dopodomani alle Galopagos. Purtroppo neanche dopo numerosi tentativi … niente da fare la mia transazione termina sempre con il laconico messaggio: 'tu compras no se pudo realizar'.
Non ci rimane che passare domani mattina all'ufficio della LATAM (la compagnia Aerea) all'aeroporto per effettuare l'operazione.
Terminal che già conosciamo bene per esserci arrivati al termine del precedente viaggio. Scegliamo di andare in un hotel nelle vicinanze visto che anche l'aeroporto da dove partiremo per le Galapagos è qui vicino. All'Hostal Murali siamo 
proprio a metà strada fra il Teminal e l'aeroporto, e la zona è molto tranquilla. Prendiamo poi la 'MetroVia' (Bus veloce con proprie carreggiate) che dalla fermata dell'Aeropuerto ci porta fino in centro alla città, dove visitiamo la bella e vasta Plaza del Centenario, il Malecon sul Lungofiume Guayas, La Plaza Bolivar anche chiamata 'Plaza de las iguanas' da fatto che è occupata da una numerosa colonia di iguane che girano liberamente sugli alberi e i prati della laza. Plaza che è sovrastata dalla imponente cattedrale de Santiago. Ritorniamo poi al Malecon per fare una merenda cena tipo fast food, … ma non molto fast!! Siamo stanchi dal tanto camminare per cui rientriamo con un taxi
La sera rientrati all'albergo cerco di aggiungere on-line un bagaglio al volo di dopodomani alle Galopagos. Purtroppo neanche dopo numerosi tentativi … niente da fare la mia transazione termina sempre con il laconico messaggio: 'tu compras no se pudo realizar'. 
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