06.01.2020 a Guayaquil

Plaza del centenario

Dopo la colazione all'hostel siamo passati all'aeroporto per verificare perché ieri sera non sono riuscito ad aggiungere un 'equipajes en bodegas' (bagaglio in stiva) per il volo di domani. All'ufficio della LATAM la gentile signora guarda attentamente il mio biglietto e mi chiede se sono residente in Ecuador. Gli dico di no e lei si mette a smanettare nel suo computer è mi dice poi 'hai un problema'. Mi dice che quello che ho io è un volo per residenti per cui, a rigore di logica, dovremmo pagare la differenza di prezzo.

Plaza iguana

Le dico e le faccio vedere che sonDopo la colazione all'hostel siamo passati all'aeroporto per verificare perché ieri sera non sono riuscito ad aggiungere un 'equipajes en bodegas' (bagaglio in stiva) per il volo di domani. All'ufficio della LATAM la gentile signora guarda attentamente il mio biglietto e mi chiede se sono residente in

Ecuador. Le dico di no e lei si mette a smanettare nel suo computer è mi dice poi 'hai un problema'. Mi dice che quello

Museo de antropologia

che ho io è un volo per residenti per cui, a rigore di logica, dovremmo pagare la differenza di prezzo. Gli dico le faccio vedere che sono registrato come Svizzero e che non mi è stata fatta nessuna richiesta sulla residenza. Semmai non avrei dovuto poter acquistare il biglietto. Anche lei scuote il capo e ci dice che per il bagaglio non ci può aiutare, ma che potremmo fare il check in on-line senza bagaglio .. così nessuno si accorge ... detto fatto, non mi resta che realizzare il 'piano B', cioè prendere con me solo il minimo in una borsa come bagaglio in cabina e lasciare qui all'hotel il mio bagaglio ingombrante. Dall'aeroporto

Riciclaggio della plastica

 partiamo quindi in 'Metro-Via' per il centro di Guayaquil dove a piedi vistiamo ancora una volta il parco del centenario, il parco delle iguanas e una parte del Malecon, prima di andare a visitare il Museo Municipal de Historia e Antropologia. Interessanti sono i settori dedicati alle culture precolombiane della regione e sulla storia coloniale e post-coloniale dell'Ecuador. Dalle immagini del numerosi Generali, Ammiragli, Presidenti e personaggi storici

AvioVia in costruzione

affissi alle pareti salta all'occhio che sono stati tutti bianchi .. spagnoli e Criollos, i discendenti degli spagnoli. Per un paese dove più dell' 80% della popolazione sono Indios, non è una gran bella Historia!  E chissà quando il paese avrà il suo primo presidente con sangue indigeno?
Seguiamo poi il nostro Tour della città a piedi percorrendo tutto il Malecon per arrivare al nuovo parco dei divertimenti con la ruota gigante da dove vediamo i piloni della costruenda nuova 'AeroVia' una linea teleferica che permetterà di percorrere 7km sopra il traffico della città. Con nostra sorpresa troviamo un impianto per la separazione dei rifiuti riciclabili, frai cui anche la plastica. Alla fine del Malecon abbiamo anche una bella vista sulle due pittoresche colline attorno, la 'Loma de Santa Ana y del Carmen'. Intanto si fa notte e facciamo giusto in tempo per passare in un botteghino a comperare la borsa per il volo di domani, fare cena sul Malecon e prendere il taxi per rientrare all'hotel.

Loma del Carmen

Guayaquil è stata per me una grande sorpresa … oggi è una città
moderna, ben organizzata, almeno la parte che abbiamo visitato, e discretamente pulita. Non è più la pericolosa e malfamata città portuaria dei tempo passati!